Una cosa va detta con chiarezza: un’uscita ufficiale non è una gita improvvisata. Eppure spesso vengono confuse, quasi fossero la stessa cosa. Non lo sono!
Le uscite ufficiali del Moto Club sono approvate dal Direttivo, inserite nel calendario, comunicate ai soci con anticipo. Hanno regole, staffette, percorsi, orari, responsabilità definite. Rappresentano il Club davanti all’esterno.
Le uscite improvvisate – un messaggio in chat, un invito all’ultimo momento – sono tutt’altra cosa. Non sono vietate, ma restano private. Chi partecipa risponde solo per sé.
Perché la distinzione è fondamentale? Confondere i due piani crea problemi seri.
- Per i soci: chi partecipa a un’uscita improvvisata con la maglia del Moto Club può dare l’impressione che sia un evento ufficiale;
- Per l’immagine del Moto Club: agli occhi di chi osserva dall’esterno non conta chi ha organizzato, conta il simbolo che indossi;
- Per le responsabilità: in caso di incidente o di comportamenti scorretti, si può trascinare il Moto Club in situazioni che non gli appartengono.
La regola è semplice, quasi elementare: Se non è nel calendario ufficiale, non è un’uscita del Moto Club.
Naturalmente nessuno vieta di organizzare gite tra amici. Fa parte della bellezza di andare in moto. Ma è giusto distinguere: quando si porta il nome del Moto Club, ci sono regole e responsabilità condivise. Quando si va da soli o in piccoli gruppi privati, ognuno risponde solo per sé.
Un Moto Club cresce se le sue attività sono chiare, trasparenti, riconoscibili. Mischiare ufficiale e improvvisato genera confusione e conflitti. Separarli, invece, tutela tutti: il Direttivo, i soci e la credibilità del Moto Club.

