Mi chiamo Fabio. Attualmente sono il Presidente di Moto Guzzi Roma e socio fondatore del moto club.
Salve a tutti,
sono Francesco e sono un neo iscritto al Club (giusto da qualche settimana).
La mia passione per le moto è nata da quando ero piccolo, mentre quella per le Moto Guzzi solo da qualche anno ed è iniziata proprio con l’acquisto e la “rimessa in marcia” (fatta da me) di uno Stornello 125 4T Turismo del ’62. Tempo un paio di anni circa e ho acquistato anche un V7 III Special del 2017… per ora sono a due Moto Guzzi e chissà se in futuro non se ne aggiunga un’altra (magari d’epoca).
Un caro saluto a tutti.
Francesco
Buonasera a tutti e tutte!
Sono Antonio, appassionato da sempre delle moto e, in particolare, le Moto Guzzi.
La mia prima moto è stata un Guzzi Stornello 125 del 1972, già molto usato dal primo proprietario, che ho utilizzato pochi anni per vari problemi di meccanica e telaio.
Quindi nel 1975 sono passato all’Aermacchi-Harley Davidson 350 Sprint che mi aveva colpito per il suo design custom.
Infine nel gennaio del 1984 ho avuto la fortuna di trovare in vendita una Moto Guzzi California II della fine 1983 messa in vendita da un ragazzo “causa matrimonio”. Infatti la sua fidanzata lo mise di fronte all’aut-aut ” o me…o il California!”…Lui cedette subito e mise in vendita il California, ancora in rodaggio e con circa 500 km percorsi (non aveva fatto nemmeno il primo tagliando!) a prezzo d’occasione! Ergo: visto, provato e comprato!…:)
Da lì è iniziato il nostro lungo amore fatto di viaggi estivi lunghi (Calabria; Sicilia fino a Ustica, Sardegna ecc.) e percorsi invernali anche sotto l’acqua con inevitabile degrado progressivo di cromature, meccanica e soprattutto del cruscotto (in orrenda gomma di bassa qualità) che letteralmente si è disfatto sbriciolandosi.
All’inizio degli anni 2000, pertanto, ho deciso di sottoporre la mia amata ad un restauro “correggendo” diversi errori fatti in fabbrica all’epoca della pessima gestione De Tomaso/GEPI statale.
Quindi ho ridisegnato un serbatoio ” a goccia” sull’originale (copia esatta del serbatoio esagonale dell’850 T3, di cui i magazzini a Mandello del Lario erano ancora pieni, e che a suo tempo venne montato per risparmiare sul California II che, invece, avrebbe meritato un nuovo serbatoio a goccia, come venne fatto molti anni dopo con altre Guzzi della serie “custom”). Nell’occasione il serbatoio è stato totalmente rivestito all’interno con la tankerite
. Poi con le tecniche dei colori ho cercato di alleggerire e slanciare il design del serbatoio mantenendo, però, lo stile complessivo del California.
Inoltre ho corretto la posizione troppo bassa del faro anteriore sollevandolo fino a sfiorare la linea stilistica ideale delle custom americane che parte dal punto sella più basso, sfiora il profilo superiore del serbatoio (rigorosamente a goccia) e arriva in avanti a sfiorare il margine superiore del faro anteriore. Inoltre ho rimosso dalla loro posizione assurda gli indicatori di direzione anteriori (persi in basso nel vuoto più totale e montati sul California originale su una asticella che sembrava staccarsi dall’avantreno: insomma un grande pasticcio disordinato frutto della gestione alla De Tomaso dell’epoca). Pertanto, ho raggruppato gli indicatori di direzione sotto i fari supplementari Carello originali dell’epoca (anni 2000) e ho montato il tutto su una barra a corna di bue che ho disegnato apposta per l’artigiano che lo ha realizzato ottenendo un gruppo ottico anteriore con faro anteriore, cromato, e molto più coerente stilisticamente ed efficiente dal punto di vista della sicurezza (i fari Carrello supplementari li ho collegati ad un interruttore autonomo per i percorsi molto bui senza auto in senso contrario e, inoltre, al comando del “flash”).
Infine, il cruscotto in gomma, ormai distrutto, è stato buttato e l’ho sostituito con il cruscotto originale del California 1.100, in acciaio cromato molto più elegante, funzionale e in armonia con lo stile del California II.
Gli ammortizzatori posteriori neri sono stati sostituiti con ammortizzatori nuovi cromati, i coperchi delle punterie sono stati cromati.
Il risultato finale lo potete vedere nella foto allegata. La moto è stata selezionata dal direttivo del Club ed esposta all’ Ethernal City Motorcycle Show di Roma dal 24 al 25 settembre 2023.
Un caro saluto a tutte e tutti.
Buongiorno a Tutti.
Sono Luigi Levante,
nato nel 67 e residente a Grottaferrata.
Le varie esperienze motociclistiche mi hanno portato ad avere quasi sempre moto italiane (cagiva, ducati, gilera, guzzi) con qualche “puntata” nel mondo giapponese (Yamaha).
Ho iniziato da endurista e poi arrivato alle stradali, dopo un incontro fulminante con la pratica sportiva in circuito.
Ora sono approdato ad una rassicurante Norge 1200 2v, dopo aver posseduto anche una Griso 1100.
Sono stato già appartenente al sodalizio una decina di anni fa (ricorreva il 90nnale della Guzzi).
Buona strada a tutti
è il moto club per i possessori di Moto Guzzi moderne e d'epoca, fondato nel 2003 e affiliato alla Federazione Motociclistica Italiana (F.M.I.)
Per avere maggiori informazioni sull'Associazione, sugli appuntamenti e altro ancora puoi chiamare il numero 347.347.75.45 (9:00-12:00 15:00-19:00) o contattarci su WhatsApp oppure unirti al Gruppo Facebook o al Gruppo WhatsApp